Il progetto verte sull’idea di realizzare un intervento contemporaneo, partendo dall’iconica forma tradizionale, che contraddistingue il territorio rurale veneto: un edificio a base rettangolare con la copertura a due falde.

Il progetto si identifica con la realizzazione di un blocco scultoreo bianco, la cui forma pura, viene alterata dalle sole aperture trasparenti e dall’aggetto in corten, che definisce l’ingresso all’abitazione.

Lo sviluppo interno della casa si permea su un elemento centrale distributivo, che contiene le colonne della cucina e una zona di archivio retrostante, e garantisce la migliore distribuzione dei flussi della casa, dalla ampia zona giorno, open space, sino alle camere private, la cui illuminazione e rapporto con l’esterno è sempre garantito tramite l’uso di porte-vetrate, che conducono direttamente in giardino.